Dagli U.S.A. a Cassano per ritrovare la famiglia
Tornano dopo due anni a Cassano, dagli Stati Uniti d’America, per incontrare i loro familiari ancora una volta. Ma Cassandra e sua madre, che nel 2023 visitarono il nostro paese dopo decenni, a seguito della ondata di emigrazione che travolse il Sud Italia, questa volta portano con se altre 14 persone ovvero la famiglia allargata dei Percoco che vivono degli Stati Uniti.
Una avventura nata quasi per caso, anche grazie a Manuela Roppo, la titolare del B&B “Parco Alta Murgia” presso cui le due donne nel maggio di due anni fa alloggiarono e che intendevano ripercorrere le tracce della loro famiglia con la quale si incontrarono qualche giorno dopo con l’aiuto di Costanza Percoco che li mise in contatto con i familiari che ancora oggi vivono a Cassano.
In questi giorni gli “americani” sono tornati e questa volta sono in 16 a rivangare vecchi ricordi, unendo le due sponde dell’oceano Atlantico per rinsaldare i legami di amicizia con la terra che ha dato i natali alla famiglia Percoco, in realtà mai recisi: basti pensare che il fu Liborio Percoco fu l’ispiratore della raccolta fondi per la costruzione del Carro Trionfale che conduce la statua della Madonna degli Angeli dal Santuario in paese, durante la festa patronale del 2 agosto, assieme al locale che prima costituiva il ricovero per lo stesso, sul piazzale del Convento.
Una raccolta fondi che nel 1956 coinvolse tutti gli emigrati cassanesi ad Akron, cittadina nei pressi di Cleveland, in Ohio dove si era formata una comunità cassanese che festeggiava la Madonna degli Angeli il 2 agosto, proprio come in patria.
Ed è da Akron che arrivano gli americani che questi giorni sono in visita nel nostro paese.
Foto dalla pagina Fb del B&B “Parco Alta Murgia”