Nuovi rilievi al night club di Piove di Sacco
Nuovo sopralluogo al Serale Club di Piove di Sacco dove la notte tra il 28 e 29 ottobre la ballerina italo-brasiliana Melissa Russo Machado ha partorito una bimba poi trovata morta nel water dell’abitazione in cui la 29enne risiedeva.
L’accusa è di omicidio per la donna attualmente agli arresti domiciliari a casa dei genitori a Cassano delle Murge.
Sei ore di ispezione da parte dei carabinieri e del pubblico ministero Sergio Dini che coordina l’inchiesta per dare concretezza alle prove raccolte sulla vicenda e capire se il locale notturno fosse un night club o si esercitasse prostituzione.
Quella drammatica notte il corpicino della bimba fu recuperato dai soccorritori annegato nel bagno dell’appartamento al primo piano usato come alloggio dalla 29enne.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica della vicenda: la donna avrebbe partorito sul water lasciando cadere la neonata nella tazza per poi tirare più volte lo sciacquone.
Tuttavia il gip Domenica Gambardella sarebbe convinta di un’altra ricostruzione: Melissa avrebbe partorito nel letto, gettando la neonata in un secondo momento nel water.
Dai rilievi però emergerebbe che sul letto non ci siano abbondanti tracce di sangue, compatibili con il parto.
Per l’indagine che riguarda la prostituzione gli inquirenti hanno ritrovato preservativi che farebbero ipotizzare incontri a pagamento.
