Avvento di Carità: l’appello della Caritas cassanese
Il “tempo di Natale” spacciato dalla pubblicità e dai social come “il periodo più magico dell’anno” (anche se nella incarnazione e nella nascita di Cristo nulla c’è di magico, tutto è umano!) è in realtà per tante famiglie e persone anche della nostra Cassano delle Murge un tempo di solitudine, ristrettezze e tristezza.
Alle difficoltà quotidiane di chi è malato, senza lavoro, immigrato, solo, si aggiunge un contesto che spinge al divertimento ad ogni costo, alla spesa sfrenata, ai regali inutili, alle luminarie sempre più fantasmagoriche, buone più per un Carnevale che per il periodo di Natale.
In più, la povertà è in aumento, secondo le più recenti statistiche e anche chi lavora magari non ce la fa a condurre un dignitoso tenore di vita.
Per chi soffre, la Caritas di Cassano ha organizzato domenica 30 novembre una raccolta speciale per beni di prima necessità, da consegnare durante le celebrazioni o presso le ceste situate in chiesa, in modo del tutto anonimo.
Sono necessari: olio, olio di semi, tonno, latte, biscotti, zucchero, caffè, farina, riso, passata, legumi in scatola, pandoro, sapone, dentifricio, shampoo.
Non servono pasta e sale, crakers o fette biscottate, già presenti presso la Caritas.

