Cultura

Presentata la decima edizione del festival “Cassano Scienza – Contaminazione”

Foto di Donato Angelo Stano

Il festival scientifico organizzato dagli studenti dell’I.I.S.S. Leonardo Da Vinci è alla decima edizione; dedicata ai nuovi linguaggi: contaminazioni e connessioni, l’inaugurazione di Cassano Scienza si è tenuta questa mattina presso l’auditorium “Maria Lassandro” dell’edificio scolastico di Cassano delle Murge.

Il discorso introduttivo al festival dedicato alla contaminazione delle discipline scientifiche con quelle umanistiche ha visto, per primo, l’intervento introduttivo di Marcella Tritto, referente del progetto del festival cassanese: “Si tratta di una vera fiera della scienza che invaderà le vie di Cassano delle Murge con lo scopo di diffondere la cultura scientifica e valorizzarla. Siamo in un auditorium che accoglierà i personaggi di spicco del mondo scientifico e, di questo festival, i veri protagonisti sono gli studenti del nostro liceo che accolgono i visitatori, che hanno progettato e animano i laboratori interattivi e che gestiscono l’ufficio stampa e che realizzano le trasmissioni diffuse con la web radio e la web TV del nostro liceo. Il festival è un’occasione per fare una scuola diversa che unisce il sapere scientifico e umanistico i quali vengono tradizionalmente separati; questa è, altresì, un’occasione per innovare la didattica, aprendo la scuola e facendola divenire un centro di promozione sociale”.

Sul fine preposto da Cassano Scienza si è soffermata anche la seconda relatrice, Maria Rosaria Annoscia – dirigente scolastico del liceo “Don Milani-Leonardo da Vinci” di Acquaviva delle Fonti-Cassano delle Murge – la quale ha dichiarato che “Contaminazione” indica proprio la volontà di creare nuove connessioni tra i saperi: “Il progetto del festival rientra nel PNRR e ci consente di investire nel futuro dell’umanità poiché siamo convinti – ha dichiarato Annoscia – che le scienze, assieme alle discipline umanistiche e ai valori, possano salvare il mondo”.

Il progetto, sponsorizzato anche da Cuore della Puglia e Parco dell’Alta Murgia, si propone di declinare scienza e tecnologia verso i valori tra i quali si annovera quello che gli studenti hanno definito “Ecosofia”, e che è strettamente connesso al rispetto dell’ambiente.

L’intervento della consigliera della Città Metropolitana di Bari, Francesca Pietroforte ha posto l’accento sull’importanza della non-stereotipizzazione della conoscenza: “Questi progetti servono a superare la disparità di genere che servono a incoraggiare le bambine che si approcciano alla matematica e alla scienza a intraprendere questo percorso e, magari, a lavorare in questo settore che non è abbastanza frequentato dalle donne”.

I saluti istituzionali del Sindaco Davide Del Re sono stati rivolti ai ragazzi che rappresentano “il domani” della nostra comunità, soffermandosi sull’importanza della declinazione della contaminazione nella diversità, tema del festival “Cassano Scienza” tutto da scoprire. Anche il Sindaco di Acquaviva delle Fonti, Marco Lenoci, ha posto l’attenzione su coloro che rappresentano il futuro del Paese, invitando tutti all’arricchimento attraverso le attività laboratoriali che saranno poste in essere dagli studenti.

Un grande lavoro di squadra tra istituzione scolastica ed enti locali” ha dichiarato Angelo Contursi, vice presidente della BCC di Cassano delle Murge e Tolve, sponsor dell’evento, sempre presente accanto all’istituzione scolastica, divenendo una realtà fondamentale per le iniziative formative del paese.

Particolare attenzione agli studenti più piccoli, dell’IC “Perotti-Ruffo” di Cassano delle Murge è stata posta dalla dirigente Angela Sirressi che si è soffermata nel precisare che quello del festival è un momento di festa per i più piccoli.

Il ricco programma che impegna la settimana che va dal 15 aprile al 21 aprile 2024, è stato illustrato dal dott. Alessio Perniola, direttore di “Multiversi”, fisico e divulgatore scientifico.

Un pensiero su “Presentata la decima edizione del festival “Cassano Scienza – Contaminazione”

  • ….finalmente il termine « « « «  contaminazione « « « «  viene sdoganato nelle sua accezione negativa e trasformato in elemento positivo e creativo per nuove realtà culturali e sociali.

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