Sanità in Puglia, Zullo chiede Ispezione Ministeriale

I Ministri della Salute e dell’Economia intendono inviare in Puglia Ispettori ministeriali “allo scopo di verificare il grado di assicurazione dei LEA, l’efficienza dei servizi, l’uso corretto delle risorse del Fondo Sanitario Regionale e il grado di soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi sanitari resi”?

Lo chiede, con una Interrogazione a risposta scritta, il Senatore Ignazio Zullo (Fratelli d’Italia) in merito all’utilizzo delle risorse della sanità pubblica pugliese considerato che “in Puglia, i livelli di assistenza domiciliari, residenziali e semiresidenziali rivolti alle persone fragili in centri diurni non sono affatto assicurati o, se lo sono, non per tutti a causa di una mancata pianificazione (…); In tal modo, pertanto, non vi è alcuna difficoltà nel comprendere come la carenza di posti letto di riabilitazione ospedaliera ed extra-ospedaliera impedisca di riabilitare , in modo adeguato e corretto, una persona nella fase post-acuta ed i ritardi di presa in carico incidono negativamente sul recupero delle funzioni della persona; la difficoltà a trovare posti letto in strutture residenziali e in centri diurni è sempre maggiore, soprattutto quando le richieste afferiscono a casistiche per le quali è richiesto un’alta intensità di assistenza per la quale la spesa è a totale carico del SSN”.

Un diritto alla salute, all’assistenza e alla prevenzione che secondo il Senatore Zullo verrebbero negati a gran parte della popolazione pugliese e non di certo negli ultimi mesi ma da anni, con gravi ripercussioni sia sulla salute della cittadinanza, in particolare dei più fragili che per l’economia delle Asl e dunque delle casse comuni.

Vedremo quale sarà la risposta dei Ministeri.