Approvato il DUP, il primo dell’Amministrazione Del Re
Approvato ieri, a maggioranza, in Consiglio Comunale, il DUP (Documento Unico di Programmazione), il primo dell’Amministrazione Del Re insediatasi lo scorso giugno.
“E’ il documento che programmatico che spiega la nostra visione strategica della città – ha detto, presentandolo, il Sindaco Davide Del Re – per una Cassano luogo di accoglienza, del benessere, del turismo lento, dello star bene, che potrà giocare un ruolo fondamentale nell’ambito della strategia turistica della Regione Puglia e della Città Metropolitana di Bari e delle rispettive linee programmatiche che vedono sempre più spostare nei territori interni l’attenzione e le risorse”.
Ma anche una città “aperta all’Europa: ne è un segno il costruendo gemellaggio con Mühlenbecker Land, cittadina tedesca a poche decine di chilometri da Berlino che ha molti aspetti in Comune con la nostra Cassano”.
Il Sindaco ha poi parlato delle grandi difficoltà riscontrate in questi primi 300 giorni di governo, con una macchina amministrativa ridotta all’osso in termini di personale dunque con grossi problemi di programmazione ed attuazione delle attività ed ha annunciato 4 nuove assunzioni in Comune nel corso dell’anno.
Critica l’opposizione che si è vista bocciare 14 proposte di modifica al DUP su 14 proposte presentate: “E’ questa la collaborazione che chiedete a voce e bocciate nei fatti?”, ha detto la capogruppo Raffaella Casamassima.
Un Documento “di una fantasia estrema, senza nessun coordinamento, astratto e generico” l’ha bollato la Consigliera Annamaria Caprio mentre per il suo collega Angelo Giustino si è chiesto perchè il DUP è stato presentato solo dal Sindaco senza alcun intervento da parte degli Assessori nei loro rispettivi rami d’azione. Giustino ha quindi fatto riferimento al Piano Triennale delle Opere Pubbliche come “un Piano che voterei ad occhi chiusi, perchè per il 90% è quello dell’Amministrazione Di Medio”, esprimendo poi forti perplessità sul presunto “progetto” di recupero dell’ex “Villaggio del Fanciullo” per il quale si prevede una spesa di 900mila euro.
Del Re ha respinto le accuse, parlando di proposte scritte male e senza le adeguate coperture finanziarie tanto da aver ricevuto i pareri negativi di Ragioneria e Revisore dei conti ma si è detto aperto alla possibilità di rivedere tali proposte nell’immediato futuro per reinserirle eventualmente nel DUP a fine anno, in sede di revisione.
