“Capaci di costruire”: a Cassano la Aiello e Salvatore Borsellino
Giovedì 26 ottobre 2023, nell’ambito del progetto del Comune di Cassano delle Murge “CAPACI DI COSTRUIRE” per l’educazione alla legalità, saranno presenti all’incontro “RELAZIONI RIVOLUZIONARIE” presso il Liceo “don Milani – Leonardo Da Vinci” in Cassano delle Murge, due importanti testimoni della lotta alla mafia:
Piera Aiello, testimone di giustizia che instaurò un rapporto di grande fiducia con il giudice Dott. Borsellino, da sempre impegnata nelle scuole a trasmettere un messaggio di legalità e giustizia verso le nuove generazioni, per costruire una società migliore;
Salvatore Borsellino, fratello del giudice assassinato per mafia testimone e da anni con Agende Rosse, attivista della lotta alla mafia.
Il Comune di Cassano delle Murge, ha avviato un percorso diretto alla condivisione e promozione di progetti volti a favorire l’educazione alla legalità coinvolgendo le scuole del territorio per rendere gli studenti protagonisti del progetto denominato: “CAPACI DI COSTRUIRE”. “Capaci” dal doppio significato, luogo inciso per sempre nelle nostre vite per il sacrificio del Giudice Giovanni Falcone e quale condotta per le nuove generazioni volta a “Costruire” la società del futuro.
In particolare, il progetto è diretto alla valorizzazione della conoscenza e dell’informazione della tematica, attraverso una serie di incontri diretti alle scuole del territorio ma anche all’intera comunità, mediante il dialogo con diversi autori e rappresentanti delle istituzioni; fondamentale sarà la collaborazione con le associazioni da anni impegnate nella tematica fra queste, Officina dei Legami, Ufficio del Tribunale Ordinario di Bari Gemme e Club per L’Unesco di Cassano delle Murge.
L’inaugurazione di questo progetto si terrà con il primo incontro, dal titolo “RELAZIONI RIVOLUZIONARIE” con la partecipazione dell’Associazione Officina dei Legami.
«Un pilastro fondamentale della lotta alla mafia è l’educazione alla legalità – dichiara il Sindaco Davide Del Re – dove l’educazione non è solo compito delle scuole, ma un impegno collettivo. Con questo progetto vogliamo insegnare ai nostri giovani i valori della giustizia, dell’onestà, del rispetto delle leggi e della dignità umana. Dobbiamo incoraggiarli a diventare cittadini consapevoli e responsabili, capaci di riconoscere e respingere le insidie della criminalità organizzata. E lo facciamo confrontandoci innanzitutto con due importanti testimoni della lotta alla mafia quali Piera Aiello e Salvatore Borsellino».
«Ringrazio Piera Aiello – dichiara Rossana Angiulo, consigliere comunale – che fin dai primi momenti in cui ci siamo confrontate si è dimostrata entusiasta e disponibile a portare la sua testimonianza all’interno della nostra comunità. Sarà un primo incontro diretto al coinvolgimento di studenti e istituzioni per l’arricchimento umano e sociale della nostra cittadinanza».