Consiglio Comunale: tiene banco la lotta ai rifiuti. E arrivano nuovi loculi
di G. Brunelli
Primo Consiglio Comunale post-ferie quello dello scorso 12 settembre, con diversi punti all’ordine del giorno.
In apertura dei lavori, la Capogruppo di “Cassano Avanti” Raffaella Casamassima ha contestato, numeri alla mano, una nota dell’Assessore comunale all’Ambiente Ivan Aloisio riguardante la lotta agli sversamenti illegali di rifiuti. Stando ai numeri, alla Consigliera di opposizione risulta che “solo una sanzione, sulle 25 elevate nel 2023, risulta essere stata comminata per abbandono dei rifiuti: tutte le altre sono relative al mancato o errato conferimento della differenziata o addirittura sul ritardo nella comunicazioni di cittadini extracomunitari, dunque nulla c’entra con la lotta a chi insozza il paese allegramente”.
“I cittadini non meritano di essere presi in giro”, ha detto la Casamassima ribandendo che la lotta all’abbandono fa acqua da tutte le parti nonostante le foto compiacenti che l’Assessore fa dinanzi alle buste aperte cui puoi seguono pochi fatti dato che al momento solo 3 multati hanno effettivamente pagato la sanzione elevata dalla Polizia Locale.
Si difende Aloisio parlando, invece, di una diminuzione dei conferimenti illeciti tant’è che il fondo regionale destinato a Cassano per le bonifiche dei rifiuti abbandonati è diminuito sulla base delle rilevazioni effettuate; “le discariche abusive – ha detto Aloisio – si sono dimezzate all’arrivo di questa amministrazione dopo che per cinque anni erano presenti ovunque, uno dei motivi per cui i cittadini hanno voluto cambiare amministrazione”. L’Assessore ha poi annunciato che entro fine settembre ci sarà un Protocollo con la Città Metropolitana di Bari che consentirà un maggiore controllo anche della Polizia Metropolitana sul territorio, oltre a foto-trappole di prossima installazione ed alla sensibilizzazione con 5 giornate ecologiche e l’intesa con l’Associazione “Plastic Free”.
“Sono soddisfatto del lavoro svolto – ha concluso Aloisio – visti anche i risultati ottenuti con il recupero della mini-spazzatrice da tempo inutilizzata e che ora è operativa nel centro storico e i primi risultati della macchinetta “mangiaplastica”, non ancora perfettamente funzionante ma che sta dando ottimi risultati ovvero 20mila bottiglie nei primi due mesi di funzionamento”.
La Consigliera Annamaria Caprio ha poi rivolto una Interpellanza all’Assessore ai Tributi Vito Lionetti, prendendo spunto da un articolo del mensile cassanese “La voce del paese” che parlava di acquisto di software per l’Ufficio che dovrebbe aiutare alla lotta all’evasione ma che si sovrappone ad altri programmi già in uso col rischio di un ingolfamento delle attività a scapito degli introiti delle tasse. Lionetti risponderà per iscritto alle domande rivoltegli.
Aggiornato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche a causa della revisione del vecchio progetto di costruzione loculi al Cimitero. Il Sindaco Davide Del Re ha spiegato che quel progetto “avrebbe dovuto interessare un’area verde presso il Cimitero dunque sarebbe stato compiuto un abuso edilizio”. La Giunta ha dunque rivisto il progetto, ridimensionandolo e facendo in modo che sia conforme alla legge e rispondente alle aspettative dei cittadini: in Comune, infatti, giacciono oltre 200 richieste di loculi.
Il nuovo progetto, che dovrebbe partire a breve, prevede la costruzione di poco meno di 150 loculi e 70 cellette per un importo di circa 320mila euro, interamente pagato dalle somme già versate dai richiedenti. Il punto è passato a maggioranza, con l’opposizione che si è astenuta.
All’unanimità. Invece, sono stati approvati due debiti-contenzioso con l’AMIU di Bari, in una vicenda risalente ai tempi della Tradeco, poi fallita. Il Comune di Cassano dovrà pagare all’azienda barese 224mila euro (già accantonati in passato nel Bilancio comunale) per una sentenza passata in giudicato oltre ad altri 32mila euro per versamenti mai effettuati.
Approvato, non senza polemiche tra l’ex Assessora Caprio e la Dirigente dell’Ufficio Ragioneria dott.sa Liotino l’esenzione da parte del Comune dal redigere i bilanci “consolidati” dato che il Comune stesso ha piccole partecipazioni in altre società (Gal in liquidazione e altre).