Tasse Locali: affidato l’incarico ad una società esterna
Sarà una società del Torinese, la “Area srl” del gruppo “Exacta s.p.a.” a cercare di stanare gli evasori cassanesi che negli ultimi anni non hanno pagato le tasse ed i tributi locali: Tassa Rifiuti, Imu, Tosap e Tasi che solo per l’anno 2017 valgono oltre 1 milione e 800mila euro.
Il Comune di Cassano delle Murge ha stipulato il contratto con la società alla quale sarà riconosciuto un emolumento di 101mila euro più iva, compresi: l’aggio dell’8% sulle somme effettivamente riscosse, 4 euro per ogni pratica affidata e 5 euro come rimborso forfettario per le spese di gestione.
Per quest’anno, per i soli costi fissi, l’Amministrazione comunale ha stanziato poco più di 30mila euro.
L’affidamento durerà due anni e non senza meraviglia è stato effettuato senza tener conto del Regolamento Comunali sui tributi locali che prevede una gara tra diverse ditte, preferendo eventualmente il miglior offerente a parità di condizioni di servizio. In questo caso, invece, c’è stato un affidamento diretto da parte dell’Ufficio Tributi alla società torinese, pur essendo più volte emerse nel Consiglio Comunale criticità rispetto a questa scelta, già paventata dalla responsabile dell’Ufficio, dott.sa Liotino con la minoranza che ha sempre sottolineato la necessità di procedere con una gara, evitando l’affidamento diretto.
La decisione di affidare ad un privato la gestione dell’evasione fiscale locale punta a far pagare a tutti coloro che hanno evaso od eluso le tasse ed i tributi locali relativamente al 2017 (per adesso): tra imprese, commercianti, artigiani e privati parliamo di 1.755 soggetti che potrebbero aver evitato di pagare 716mila euro di IMU, 970mila euro di Ta.Ri, 99mila euro di Tasi e 19mila euro di Tosap.
La “Area srl”, che in passato ha avuto qualche problema con l’Anac, l’Autorità nazionale anti corruzione per aver presentato documentazioni non veritiere e per questo sospesa per un breve periodo, lavora già con diversi Comuni a noi vicini quali Acquaviva delle Fonti, Putignano, Rutigliano.
L’obiettivo dell’Amministrazione Del Re è dunque quello di far pagare a tutti il giusto, per poi magari far scendere il livello di tassazione una volta recuperata l’evasione o comunque fornire quei servizi che spesso ad oggi non vengono effettuati per mancanza di risorse.
Scusate ma oltre a riscuotere la tassa Tari, farete dei controlli dei forestieri che abitano a Cassano se iscritti e pagano? Vi spiego perché. Due mie vicine delle capoluogo trasferire qui perché donne sole, noto oggi giovedì, giorno del ritiro plastica, che una ha inserito la plastica, giusto due bottiglie e qualche involucro nel bidone della carta. L’altra invece mette fuori le bustine bianche della spesa anch’essa con qualche involucro e qualche fesseria. Entrambe fra l’altro non sanno che così agendo recano disagio ai netturbini che dovranno fermarsi solo per piccole sciocchezze, quando invece dovrebbero trovate posizionati i bustoni gialli Tecnoservice ( ritirati presso la zona industriale e se censiti possono prendere dal distributore con tessera sanitaria ) con l’accumulo di plastica di almeno un mese. Qualcuno dirà, ma dopo una settimana lasciano cattivi odori, come si fa a tenere un mese? Ciò accade se viene inserita plastica sporca, scatolette di tonno non lavate, bottiglie unte di non so cosa, lattine di birra e bevande simili non sciaqquate. Nel bustone giallo Tecnoservice va differenziata solo plastica e alluminio solo puliti e di grosso taglio, altrimenti finisce in discarica. Capre!
Tornando al discorso evasori, siete sicuri che tutti i residenti forestieri sono censiti e pagano la Tari? Hanno ricevuto l’opuscolo dove è spiegato come differenziare? Secondo me no, è facile giungere a questa conclusione, basta guardarsi intorno e voila. Verificate. Grazie, altrimenti non pago più nemmeno io.