Bimbo aggredito da un branco di cani in via Cadorna
Tanta paura ma per fortuna nessun danno fisico per un bambino di circa 7 anni che questa mattina, mentre era con sua madre, è stato inseguito dal branco di cani randagi che solitamente staziona nei pressi di via Cadorna, angolo via Gramsci a Cassano delle Murge.
Per la verità – secondo quanto testimoniato dalla donna alla Polizia Locale – uno dei cani avrebbe tentato di azzannare al polpaccio il piccolo riuscendo, però, solo a mordere il pantalone. Non è ben chiaro che cosa potrebbe aver provocato la reazione di uno dei cani del branco che ha iniziato a rincorrere il bambino, seguito dagli altri tre e solo l’intervento di alcuni passanti che hanno cacciato via gli animali ha scongiurato il peggio.
Il bimbo e sua madre si sono, quindi, rivolti al personale medico dell’ambulanza che staziona in piazza Moro, proprio dinanzi ai Vigili che hanno raccolto la ricostruzione della donna ed effettuato successivamente un sopralluogo dove i cani si soffermano solitamente.
Non è stato necessaria alcuna cura da parte del personale del “118”: solo tranquillizzare il malcapitato e sua madre.
Va precisato che il cane in questione non è mai stato “valutato” dagli esperti del Canile Comunale nè da altri enti (Asl, ecc.) in quanto pur essendo presente da tempo sul territorio di Cassano non è mai transitato dal canile: in altre parole non è tra i cani reimmessi sul territorio – come erroneamente scritto nella prima stesura di questo articolo, per la cui imprecisione chiediamo scusa ai lettori – dalla struttura di via Sannicandro.
Il cui personale adesso sta cercando di provvedere alla sua cattura proprio per valutarne lo stato di salute e l’eventuale proprietà visto che finora non si erano mai registrati episodi del genere a suo carico.
i cani hanno bisogno di giocare e spesso vengono confusi i giochi con l’aggressione. meno male che c’era il servizio ambulanza di fronte i vivi. meno male!?
I cani randagi proprio perché tali devono o essere tenuti in canile e non messi sulle strade perché formano branco e sono pericolosi sia per le persone che per altri cani. Io sono stata aggredita due volte ho denunciato il tuo si vigili e in ultimo al sindaco che non hanno fatto niente i cani sono ancora lì. Non so cosa aspettano e comunque non si è visto in nessun paese che i cani randagi vengono rimessi in strada e non tenuti in canile dove dovrebbero stare. Io ho il terrore ogni volta che esco con il mio cane di essere aggredita
I cani devono giocare? Giuseppe ma stai bene? Con ciò giustifichi? Roba da non credere.
I cani randagi, tutti, vanno tenuti in canile che noi paghiamo PROFUMATAMENTE qui Cassano, cifre da capogiro.
Silvana lei ha pienamente ragione, ma di solito a Cassano come in tutta Italia si aspetta il fattaccio prima di provvedere e risolvere il problema. Le consiglio di portarsi con se dello spray al peperoncino, da usare contro chi si avvicina malamente, cani o persone.
A me è successo di essere aggredito mentre passeggiavo con il mio cane e grazie a Dio riuscì a spingerlo su un muretto. L’altro cane di grossa taglia era senza guinzaglio e il proprietario è un idiota.
Purtroppo dai randagi e persone senza cervello c’è sempre da stare attenti.