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M5S, infondate quelle accuse di censura

Dal Movimento 5 Stelle di Cassano delle Murge riceviamo e pubblichiamo.

Questa è, la condotta addebitata dalla destra cassanese, all’amministrazione Del Re.
Occorre quindi fare chiarezza e confermare la fiducia all’operato dell’amministrazione.
Prima di tutto, si prende atto, della nota con cui il Comune di Cassano delle Murge, esplica la necessaria dinamica dei fatti che, si ritiene da sola sufficiente a chiarire nel merito ogni dubbio. Stante le rispettive e doverose distinzioni di competenza, all’interno dell’amministrazione, si ritiene sufficiente dar fiducia a quanto ricostruito nella nota richiamata e da cui, pertanto, non vi è motivo di discostarsi.
Emerge chiaramente, che il Comune di Cassano delle Murge, ha attraverso questo disciplinare, regolato il controllo delle pagine istituzionali sui social network e per il servizio di messaggistica WhatsApp, ponendo come emerge dallo stesso documento, proprio la libertà di pensiero e di espressione così come sancito dall’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana e dall’art. 10 della Convenzione Europea per la Salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà Fondamentali, a fondamento.
Ciò posto, occorre, rispedire al mittente le accuse politiche avanzate dalla destra cassanese nel suo momento di autocelebrazione.
Accuse infondate appunto.
Prima di tutto perché provenienti da un partito che, per storia politica non sembra sia in grado di dare lezione di democrazia, tolleranza e libertà. Successivamente, perché quella stessa parte politica, oggi rappresenta chi di fatto sta spaccando, con una riforma surreale, ( L’Autonomia Differenziata) l’unità del paese e dei cittadini tutti. Chiedono onestà intellettuale, ma dove è questa onestà quando la politica di desta cassanese non informa, per esempio gli insegnanti cassanesi che potrebbero avere un compenso inferiore rispetto ai loro colleghi del nord? Bisogna spiegarlo ma non in politichese, grazie! Ma attraverso quella trasparenza che si chiede per ogni condotta politica amministrativa, senza filtri! Abbiate il coraggio di incontrare i cittadini e queste categorie, di dire e raccontare quello che accadrà.
La trasparenza, l’onestà intellettuale non sono principi che possono essere usati solo in alcune situazioni ma devono costituire, per coerenza, il binario sul quale necessariamente viaggiare.
Orbene, soffermandoci su quanto accaduto, non rispettare un disciplinare che indica per i consiglieri tutti e non solo, le regole da seguire ha necessariamente portato il Comune di Cassano delle Murge, a segnalare tale comportamento a Meta Platform, la proprietaria di Facebook.
La libertà di pensiero e soprattutto l’utilizzo dei social sono da sempre stati temi fondamentali per il Movimento e che continuerà a valorizzare e tutelare.
Ma è altrettanto vero che, il rispetto delle regole da parte di tutti nessuno escluso, devono essere l’obiettivo principale.
Chiarito quanto innanzi, occorre chiedersi quanto simili dibatti, confronti accessi fuori dai temi della vita quotidiana, siano davvero strumenti che avvicinano i cittadini alla politica, quella seria non mero confronto dialettico ( più o meno acceso) ma quale binario necessario per dare alla comunità un progetto di città nuova.
I cittadini tutti preferiscono leggere sentimenti di tristezza, delusione per chi per 24 ore o più, non ha potuto pubblicare sulla pagina facebook contenuti nell’ambito di un assiduo comportamento di contestazione o sarebbero stati lieti di cogliere anche dall’opposizione suggerimenti, idee e/o progetti per la comunità? Quale idea di politica avrebbe avvicinato i cittadini?
Terminato questo periodo di esaltazione personale della destra cassanese, sarebbe opportuno riportare il dibattito di questa comunità proprio nell’ambito dei principi costituzionali per la crescita del nostro paese.
La strada è lunga e complessa considerando anche la situazione ereditata. Numerosi i debiti del contenzioso che l’attuale amministrazione ha dovuto farsi carico, di cui sentenze trovate nei fascicoli, passate in giudicato e, pertanto, non più impugnabili con una inevitabile crescita degli interessi e che l’amministrazione si è fatta carico ( in questo caso, nulla da dire ai cittadini? Con una diretta facebook?)
Si ribadisce che il Movimento difenderà questo progetto in ogni sede istituzionale, coscienti che seppur inseriti in progetto civico, non si verrà meno agli impegni presi e prima di tutto alla realizzazione del programma elettorale per il quale si è ottenuta la fiducia dei cittadini.
Ora, terminato questo momento di riflettori accesi in forma autonoma da parte della destra cassanese, l’unico possibile, si spera si possa continuare ad essere presenti per la nostra comunità tutta, in forma davvero attiva e fattiva

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