Tragedia in via Don Cesare Franco, operaio edile di 50 anni perde la vita
Questa mattina, intorno alle 9:00, un drammatico episodio si è verificato in via Don Cesare Franco, traversa di via Convento, dove un operaio edile cinquantenne, originario di Santeramo in Colle, è stato colpito da un malore improvviso mentre si preparava a montare un’impalcatura per la ristrutturazione di un’abitazione.
Il lavoratore, accasciatosi al suolo, è stato immediatamente soccorso dai colleghi presenti, che hanno subito allertato il 118. Secondo alcune testimonianze, l’ambulanza sarebbe giunta sul posto solo dopo circa 30-40 minuti. Nell’attesa, il personale infermieristico di una vicina RSA per anziani, avvisato dai colleghi dell’operaio, è intervenuto prontamente. Gli infermieri hanno avviato le manovre di rianimazione, cercando di stabilizzare la vittima fino all’arrivo dei sanitari del 118.
Nonostante i soccorsi tempestivi, le condizioni dell’uomo, che – in base a quanto riferito dai colleghi agli infermieri della RSA – non soffriva di particolari patologie né aveva precedenti di crisi cardiache, sono apparse subito critiche.
Stabilizzato sul posto, è stato trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti. Purtroppo, ogni tentativo di salvargli la vita è stato vano: l’operaio è deceduto poco dopo, presumibilmente a causa di un infarto.
A seguito della tragedia, i Carabinieri, con il supporto della Polizia Locale di Cassano delle Murge, hanno transennato l’area del cantiere per avviare le indagini. Sebbene si ipotizzi che il malore possa essere stato scatenato dallo sforzo fisico legato all’attività lavorativa e dalle elevate temperature della mattinata, alcuni testimoni hanno riferito che l’operaio non aveva ancora iniziato le operazioni di montaggio dell’impalcatura al momento del malore, lasciando aperta la possibilità di altre cause alla base del decesso.