Fauna selvatica: oggi la liberazione al “Parco dei Briganti”
Una nidiata di barbagianni, rapace notturno diffuso anche sulle Murge, sarà liberata quest’oggi a Cassano, al Bosco di Mesola, presso il “Parco dei Briganti” e nella Foresta di Mercadante, a partire dalle ore 16.00.
Sette in tutto gli esemplari che riguadagneranno la libertà dopo essere stati curati dall’Osservatorio Faunistico Regionale, con sede a Bitetto, diretto da Domenico Campanile, struttura tecnica della Regione Puglia che ha come finalità quella di accettare gli animali conferiti da cittadini e associazioni, accogliere gli animali, assisterli e curarne la riabilitazione fino alla reimmissione in natura, laddove possibile. Una volta ritenuti in grado di volare, i barbagianni potranno tornare nel loro habitat, purtroppo sempre più compromesso dal cambiamento climatico in atto.
“Stiamo recuperando proprio in questi giorni – spiega Campanile a questo giornale – esemplari di ricci e rondoni, animali che fino a qualche tempo fa recuperavamo verso maggio-giugno: molte specie che nidificavano in tarda primavera o al massimo all’inizio dell’estate, hanno avuto una sorta di slittamento dei loro tempi naturali”.
L’idea di rendere pubblica la liberazione da parte dell’Osservatorio – con ingresso gratuito – si carica, dunque, anche di motivazioni volte alla sensibilizzazione dei cittadini. A soffrire del clima “impazzito”, infatti, non sono solo gli umani bensì l’intero ecosistema, dalle piante agli animali che fanno fatica ad adattarsi alle variazioni che tutti stiamo vivendo.