Presentato il Festival “Carichi di Meraviglie”

di Antonia Depalma

Particolarmente significativo è il titolo dell’evento “Carichi di Meraviglie, il festival dei segni, musica e parole” che è stato presentato nella mattinata di martedì 26 settembre presso la Sala Giunta del Palazzo della Città Metropolitana di Bari.

“E’ un onore, per noi, sostenere iniziative di questa importanza. Sono particolarmente contenta di ospitare quest’evento che riesce ad intrecciare sinergie positive, facendo rete con le scuole” ha affermato – aprendo i lavori della conferenza stampa – la Consigliera delegata alla Cultura – ICO – Biblioteca – Musei della Città Metropolitana di Bari che ospita la Pinacoteca intitolata al pittore del XVIII, esponente del Rococò e natio di Molfetta, Corrado Giaquinto.

“Ringrazio la Città Metropolitana che ci dà l’opportunità di raccontare di questo festival delle Meraviglie; il Festival coinvolge il nostro futuro in quanto ci rivolgiamo ai più piccoli. Il nostro ringraziamento in veste di Comune di Cassano delle Murge va a tutti gli attori di questo processo e di questa organizzazione, risultata complessa, che ha visto la dottoressa Francesca Marsico seguire direttamente questa organizzazione e tutti gli altri attori sul territorio che fanno cultura, formazione ed educazione delle future generazioni: oggi stiamo lavorando sul nostro futuro e su quello dei cittadini del domani” ha dichiarato il Sindaco Davide Del Re esponendo quanto i più giovani siano i destinatari di questo progetto “pedagogico” e formativo, grazie anche al diretto coinvolgimento delle scuole cassanesi, rappresentate dalla dirigente scolastica dell’I.C. Perrotti-Ruffo, Angela Sirressi.

Il ruolo pedagogico del Festival delle Meraviglie è stato ripreso dall’assessore alla cultura del Comune di Cassano, Vito Lionetti con le seguenti parole: “Nel nostro programma elettorale c’era l’intenzione di promuovere un evento culturale e, in particolare, rivolto alla lettura e alla letteratura. Iniziative come queste sono già presenti nel circondario, si pensi al Libro Possibile, e ci siamo imposti di rivolgere delle iniziative alle nuove generazioni; volevamo inventare un evento culturale che promuovesse la lettura rivolta ai più piccoli in quanto ciò è assolutamente importante se vogliamo promuovere ed ambire ad un mondo migliore. Con il sopravvento dei social media, il gusto di leggere sta divenendo sempre più raro. I dati di carattere nazionale, a tal proposito, sono allarmanti: secondo le statistiche, i ragazzi non riescono più a comprendere i testi ed i contenuti di essi. Con la Dirigente scolastica Sirressi, della quale sono stato “dipendente” sino a poco tempo fa, abbiamo pensato di rivolgerci alle nuove generazioni portando alla luce un Festival che non sia solo dedicato alla letteratura ma anche all’arte, al fumetto e ad altri laboratori che saranno realizzati durante i tre giorni che coinvolgeranno tutte le scuole del Comprensivo di Cassano ma anche i ragazzi del liceo di Cassano e di Acquaviva”.

L’assessore Lionetti ha concluso il suo intervento porgendo un sentito ringraziamento alla dottoressa Francesca Marsico, direttrice artistica del Festival, e alla Dirigente Angela Sirressi che coinvolto la scuola e gli insegnanti, i quali sono ingranaggi fondamentali dell’iniziativa presentata alla stampa, che avrà luogo da giovedì 28 a sabato 30 settembre.

L’evento, promosso dall’ente comunale dall’istituto comprensivo “Perotti-Ruffo” e dal liceo “Don Milani” di Acquaviva delle Fonti e sede associata “Leonardi da Vinci” di Cassano delle Murge, si rivela essere – ha affermato la dirigente Angela Sirressi – “Uno straordinario lavoro di rete tra istituzioni e la consapevolezza di sentirsi responsabili della crescita formativa dei nostri ragazzi hanno permesso di realizzare questa nuova ed entusiasmante esperienza che coinvolge una comunità intera e che renderà Cassano un parco diffuso di bellezza e cultura”.

Cassano sarà dunque protagonista di un’iniziativa che si propone di formare le future generazioni alla cultura con iniziative ludiche ed educanti che coinvolge direttamente l’istituzione scolastica e tutta la comunità educante.

“Un evento di tre giorni che vede, per la prima volta, tutte le scuole ed il Comune di Cassano, interagire in otto diverse location per la realizzazione di trentatrè eventi” ha dichiarato la promotrice dell’iniziativa, Francesca Marsico mostrando – attraverso il logo rappresentato sulle magliette dedicate – quanto Cassano sia il focus di questo progetto dedicato alla cultura e al futuro: il logo, infatti, si ispira al rosone della Chiesa Matrice Santa Maria Assunta e amalgama a sé la parola “Ambasciatore” tratta dall’opera letteraria “Le città invisibili” di Italo Calvino.

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