Stop a palloncini e coriandoli: multe a chi li lancia
Da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro: sono le multe che dovranno pagare coloro che lanciano in aria palloncini, coriandoli in plastica, lanterne cinesi e tutto ciò che viene utilizzato per “festeggiare” qualche avvenimento.
Lo prevede una Ordinanza del Sindaco di Cassano delle Murge Davide Del Re pubblicata ieri che vuole mettere un argine ai prodotto inquinanti fatti soprattutto di plastica.
I residui di questi prodotti quasi sempre vanno a finire in acqua (nel mare, nei fiumi e nei laghi) contribuendo ad alimentare le quantità di microplastica presenti nelle superfici marine e danneggiando flora e fauna.
L’iniziativa è inserita in una campagna promossa da “Plastic Free” organizzazione di volontariato dedicata alla lotta contro l’inquinamento da plastica, che ha di recente stipulato una convenzione con il Comune di Cassano.
Stop, quindi, a palloncini lanciati in aria ed a tutto ciò che vola ed è di plastica, con conseguenze sull’inquinamento terrestre, in tutto il territorio comunale anche se l’Ordinanza sembra di difficile applicazione per quanto riguarda i controlli e qualche “scappatoia” che il documento stesso suggerisce quando afferma “che il divieto non si applica per gli impieghi di tali materiali in operazioni di soccorso e in eventi, convegni e manifestazioni in cui il responsabile dell’organizzazione adotti adeguate soluzioni di raccolta differenziata, tali da inibire qualunque incontrollato abbandono del rifiuto pregiudizievole per la salvaguardia del mare“: come sarà possibile verificare e vigilare che ciò avvenga correttamente?
Infatti questo tipo di inquinamento è classificato tra i più letali.
Prima il divieto di passaggio nel paese ai mezzi pesanti. Ora questo stop.
Che dire, WOW! Siamo molto fortunati noi Cassanesi, finalmente abbiamo un vero Sindaco.
Pagliaccio! Tu non sei la voce del paese, ma la tua! Questo non è giornalismo
Perché non si comincia con il sequestro dei palloncini da venditori ambulanti in sagre e feste cittadine?? Sarebbe un ottimo inizio…poi utilizzare i vigili per i controlli ai negozi di prodotti per bimbi che forniscono simili prodotti….
Michele hai detto un mucchio di sciocchezze, forse hai il posto fisso. perché privare i venditori di una fonte di guadagno? semplicemente andranno usati secondo le nuove norme, senza che altri vengano penalizzati.